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Disabilità visive

Messico

Le celebrazioni per il Día de los Muertos

Il nostro viaggio nelle tradizioni legate alla festa più nota del popolo messicano, il Dia de los muertos, in un viaggio che vi promettiamo davvero allegro! Il 2 di novembre, secondo la tradizione messicana, i morti tornano a trovare parenti e amici, e bisogna quindi far trovare loro musica, fiori e buonissimo cibo. Dalle origini precolombiane, oggi i colori fluo ed i teschi super colorati prendono il sopravvento ed il tanto buon pan de muerto è servito, insieme ai calaveras, dei teschi fatti con zucchero e acqua. I cimiteri sono invasi da milioni di persone, che illuminate da ceri e candele visitano i propri cari. Sarà il momento di immergersi completamente nella loro cultura tra Città del Messico e siti archeologici antichissimi, ma anche per riposarsi per qualche giorno in mezzo alla natura incontaminata del Centroamerica.

 

Questa esperienza di turismo accessibile è promossa dal tour operator Planet Viaggi Accessibili e mira a diffondere una nuova modalità per scoprire e conoscere la vera essenza dei luoghi di arrivo, secondo i principi del turismo accessibile e responsabile.

 

Il viaggio è pensato in modo particolare per essere apprezzato dalle persone cieche e ipovedenti, con specifici percorsi sensoriali, tattili e auditivi. Il viaggio è realizzato grazie a una rete di collaborazione con professionisti, associazioni e operatori specializzati.

 

 

PROGRAMMA

 

1° giorno: partenza dall'Italia 

Partenza con volo aereo dall’Italia per Città del Messico. Arrivo a Città del Messico, trasferimento dall'aeroporto e sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

 

2° giorno: Città del Messico

Giornata dedicata a Città del Messico, un’immensa, frenetica e sovrappopolata metropoli, la più antica capitale del Nuovo Mondo e fulcro economico-amministrativo del Paese. Ricco di tracce sia della storia indigena sia di quella coloniale, il centro storico di Città del Messico sorge sui resti dell’antichissima Tenochtitlan, la capitale azteca, mentre negli eleganti quartieri della Reforma è possibile ammirare un miscuglio di architettura coloniale e moderna. Vedremo il centro storico, il Mercato di Jamaica, ossia il mercato di fiori più grande dell'America Latina, la celebre basilica della “Virgen de Guadalupe”, la seconda chiesa cattolica più visitata al mondo e veneratissima in tutto il Messico. La Virgen de Guadalupe rappresenta per i messicani l'unione della fede cattolica e quella azteca. Cena e pernottamento a Città del Messico.

 

3° giorno: Teotihuacàn e il Temazcal

Dopo colazione, partiremo alla volta di Teotihuacàn, il più grande sito archeologico precolombiano del Nord America, culla delle civiltà azteca. Nel momento di massimo splendore, nella prima metà di questo millennio, Teotihuacan fu la più grande città del continente americano, ed ora è dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Nel sito sono presenti celebri edifici come l'immensa Piramide del Sole, la terza per grandezza al mondo e la Piramide della Luna. Nel pomeriggio vivremo l'esperienza del Temazcal, antica pratica azteca che veniva usata come parte di una cerimonia curativa con la quale si purificavano il corpo e la mente! Cena e pernottamento a Città del Messico.

 

4° giorno: Puebla e il día de Muertos a Huaquechula

Città del Messico – Puebla: 187 km

Puebla – Huaquechula: 56 km

Dopo colazione, partiremo per Puebla: il centro storico di questa meravigliosa città contiene una tale ricchezza di un'architettura che è stata dichiarata Patrimonio Culturale dell'Umanità. Ma a Puebla si va anche per mangiare il meglio della cucina messicana: troveremo icemitas, chiles en nogada ed il mole poblano, una salsa densa, cremosa e profumatissima base di peperoni, frutta secca, spezie e cioccolato in cui viene cotta della carne. Qui incontreremo anche una serie infinita di botteghe di pittori e scultori e giungeremo al Mercato degli artigiani “El Parian” dove ci si può sbizzarrire con souvenir di ogni genere! In serata ci trasferiremo a Huaquechula. La popolazione di questo villaggio è conosciuta per gli spettacolari altari che edificano ogni anno per la celebrazione del Día de Muertos: dalla struttura piramidale, gli altari mostrano nella parte inferiore ciò che il defunto ha amato in vita, come cibo, oggetti e ricordi, mentre nei livelli superiori si pongono immagini sacre. Cena e pernottamento a Puebla.

 

5° giorno: Oaxaca

Puebla – Oaxaca: 341 km

La celebrazione del Días de Muertos è una cerimonia popolare che invoca gli spiriti dei nostri antenati per invitarli a convivere nuovamente sul mondo terreno, in un ambiente festoso ma anche solenne. Per le vie di Oaxaca le Comparsas, persone travestite che rappresentano le anime del purgatorio, ballano al ritmo della banda che le accompagna. Celebreremo il Dìa de los Muertos nel cimitero di Xoxo, dove troveremo orchestre, tamales e mezcal! Pernottamento a Oaxaca.

 

6° giorno: Monte Albán e Mitla

Dopo colazione partiremo per l’area archeologica di Monte Albán, una delle attrazioni più famose dello stato di Oaxaca: sorge su un altipiano, a circa 10 km dal capoluogo Oaxaca ed una delle più antiche città del Mesoamerica, il più importante centro culturale e politico della civiltà Zapoteca, che popolava anticamente questa zona. L’area archeologica del sito si trova su un altipiano a circa 6000 piedi sopra il livello del mare. Durante la giornata faremo anche una visita speciale all'albero del tule dalla circonferenza di 42 m. Proseguiremo per Mitla: se Monte Albán era il centro politico, Mitla era quello religioso: il nome stesso indica che questo era il luogo dei morti, da dove iniziavano le terre dell'oltretomba. Cena e pernottamento a Oaxaca.

 

7° giorno: verso Città del Messico

Oaxaca – Città del Messico: 455 km

Dopo colazione ripartiremo alla volta di Città del Messico: nel tragitto faremo diverse soste per scoprire il territorio. Arrivo a Città del Messico, cena e pernottamento.

 

8° giorno: la città universitaria, i giardini galleggianti e Frida Kahlo.

Colazione e visita a uno dei centri principali della città moderna, la Città Universitaria, una città nella città. Molto verde, ampi spazi e alcune costruzioni che rievocano la cultura azteca in chiave moderna, sede dell’Universidad Nacional Autónoma de México. Visiteremo poi Xochimilco e le sue chinampas, chiamate anche "giardini galleggianti", una tecnica di agricoltura mesoamericana che utilizza piccole aree rettangolari di terra arabile e fertile per la coltivazione di aree coperte da acqua a basso livello. Infine non potrà mancare un passaggio a Coyocan, dove nacque, visse e morì la celebre pittrice messicana Frida Kahlo. Cena e pernottamento a Città del Messico.

 

9° giorno: Tolantongo

Città del Messico – Tolantongo: 200 km

In mattinata ci trasferiremo a Tolantongo! Cominciano i nostri giorni di relax in un resort immerso nella natura. Il resort è composto da tre complessi alberghieri e piscine riscaldate vicino al fondo di un ripido canyon con mura alte fino a 500 metri. La sua attrazione principale sono due grotte all'estremità chiusa del canyon, dalle quali scorre un piccolo fiume vulcanico che segue il fondo del canyon. La grande camera della grotta è grande circa la metà di un campo da tennis con un soffitto alto fino a dieci metri. Sopra la grotta si trova un "tunnel", una piccola caverna profonda 15 metri nella quale l'acqua tiepida riversa chi si avventura dentro. Intorno a queste due aperture, cascate calde scorrono lungo le ripide pareti del canyon. Pernottamento a Tolantongo.

 

10° e 11° giorno: relax nella natura

Passeremo due giorni tra grotte e piscine naturali, a ristorarci e riposarci dal nostro lungo ed impegnativo viaggio. Il suono delle cascate e l’odore della natura allieteranno le nostre giornate! Pernottamento a Tolantongo.

 

12° giorno: Tula, capitale tolteca

Tolantongo – Tula – Città del Messico: 215 km

In mattinata ci trasferiremo a Tula, che nel 1050 divenne la capitale del regno dei Toltechi. Il centro cerimoniale conserva le rovine più significative: i resti di un palazzo, due campi per il gioco della palla, piramidi tronche. Quella più grande è sormontata da grandi statue alte 4,6 metri, dalla forma umana stilizzata, era probabilmente dedicata a Quetzalcóatl, riccamente decorata con fregi e dipinti di animali selvatici come felini e uccelli rapaci, bassorilievi di giaguari e coyote, aquile e avvoltoi che divorano cuori umani. Nel pomeriggio proseguimento per Città del Messico. Cena e pernottamento.

 

13° giorno: Città del Messico

Al mattino visiteremo insieme alla nostra guida lo stupendo ed imperdibile Museo di Antropologia, il museo più importante del Messico, con le sue oltre 20 sale dedicate al Messico pre-colombiano: Teotihuacan, Maya, Atzechi, toltechi ed altri ancora. Pranzo libero. Trascorreremo poi il pomeriggio tra mercatini per gli ultimi acquisti… Cena e pernottamento.

 

14° giorno: partenza per l’Italia

Ci trasferiremo all’aeroporto di Città del Messico per ricominciare il nostro viaggio verso casa!

 

15° giorno: arrivo in Italia

Rientro in Italia, ma con tanti bei ricordi in più!

 

Il programma di viaggio può subire variazioni sia per quanto riguarda gli incontri che l’itinerario. Tali modificazioni possono essere determinate dalla momentanea indisponibilità delle comunità ospitanti o da variazioni delle condizioni sociali ed ambientali che si determinano nel momento in cui si effettua il viaggio.